domenica 11 agosto 2013

Perchè leggere in inglese?

Buon pomeriggio blogger! Prima di ricominciare a studiare mi sono detta "Perché non scrivere un post ed annoiare gli altri utenti?". Ovviamente spero di non annoiarvi ;) Comunque da circa una settimana sto pensando di iniziare a leggere un libro in inglese. I motivi sono tanti come per esempio la possibilità di leggere romanzi che in Italia non pubblicheranno mai, per migliorare il proprio inglese o ancora per non aspettare i tempi lunghissimi dell'editoria italiana. Al liceo la mia prof ci dava dei libri da leggere in lingua ma erano mirati proprio ad una determinata fascia di comprensione quindi degli adattamenti, insomma, di libri più famosi. Poi quando andai in Inghilterra comprai (più per sfizio che per altro) un libro ad 1 pound da Poundland quindi sapevo già che non sarebbe stato il libro del secolo ma nonostante tutto ne intrapresi la lettura. E' stato noiosissimo, non ricordo neanche più il titolo! Ora a qualche anno di distanza ho (ri)deciso di avventurami in questo campo. Anzi vorrei proprio riuscire a leggerne uno al mese. Ho stilato una lista provvisori di titoli che potrei includerne:

  • Eleanor & Park di Rainbow Rowell
  • Babe in Boyland di Jody Gehrman
  • LA Candy di Lauren Conrad
  • Losing it di Cora Carmack
  • Faking it di Cora Carmack
  • The light between oceans di M. L. Steadman
  • The aviator's wife di Melanie Benjamin
Sono quasi tutti titoli di YA quindi non dovrebbero essere troppo complicati, staremo a vedere. Il motivo per il quale ho deciso di leggere in inglese è quello di migliorare la lingua e conoscere vocaboli nuovi in vista di un futuro fuori dall'Italia dove è essenziale conoscere le lingue. Mi piacerebbe molto imparare anche il francese ma sinceramente la vedo come una lingua abbastanza complicata per impararla da autodidatta.
Coooomunque, voi avete mai letto in inglese? Fatemi sapere anche nuovi titoli da aggiungere alla lista ;)

venerdì 9 agosto 2013

Recensione Il confine di un attimo



Finalmente mi sono decisa a scrivere la recensione del libro Il confine di un attimo di J.A. Redmerski.



Autrice: J.A. Redmerki
Editore: Fabbri Editori
Numero di pagine: 436
Prezzo: € 14,90


Trama: Camryn Bennett, vent’anni, non è certo il tipo da restare ingabbiata in una vita ripetitiva sempre uguale a se stessa. Ma da quando il suo ragazzo è morto in un terribile incidente, niente sembra più importarle davvero… Dopo che anche la sua migliore amica le volta le spalle, Camryn salta su un autobus, con solo un telefono cellulare e una piccola borsa, decisa a fuggire da tutti coloro che la vogliono incasellare in una vita che non le appartiene. Nel viaggio incontra un ragazzo di nome Andrew Parrish, un tipo non molto diverso da lei, da cui si sente irresistibilmente attratta. Andrew vive la vita come se non ci fosse domani: la provoca, la diverte, la protegge, la seduce, le insegna ad assaporare ogni singolo momento e ad ascoltare le sue emozioni più profonde, i suoi desideri più veri e inconfessati. Ben presto diventa il centro della sua vita. Ma Camryn ha giurato di non lasciarsi andare mai più, di non innamorarsi mai più… E il segreto che Andrew nasconde li spingerà irrimediabilmente insieme o li distruggerà per sempre? 






 E' la storia di due ragazzi, di un amore sbocciato quasi per caso e che tiene il lettore incollato alle pagine. Sono diversi i temi trattati in questo romanzo: innanzitutto l'amore, poi la malattia, la morte, l'amicizia, il disagio di non sentirsi adeguati e che quindi porta alla fuga. Infatti è proprio così che inizia la storia, la vent'enne Camryn (Cam per gli amici) in seguito ai vari problemi come la morte del suo grande amore, il fratello in prigione, il litigio con la sua migliore amica, decide di intraprendere un viaggio senza una meta ma con lo scopo di fare chiarezza dentro di sé. Durante questo viaggio incontra Andrew che dopo diversi giorni e vicissitudini le propone un viaggio insieme on the road in macchina.
Non sto a dire come sboccerà l'amore fra i due e le varie esperienze che faranno insieme onde evitare ulteriori spoiler :) Verso metà racconto si verrà a conoscenza che Andrew ha un segreto e verrà svelato alla fine del libro travolgendo il lettore in un fiume di emozioni( e di lacrime!) Tuttavia l'happy ending è assicurato, non temete :) Questo libro mi ha emozionato tanto non solo per la storia in sé (che è bellissima) ma anche perchè mi rivedo molto in Camryn, soprattutto nella sua voglia di evasione da una vita stereotipata dove se fai qualcosa di diverso vieni considerato "strano". Uno dei miei più grandi sogni è viaggiare per tutto il mondo con zaino in spalla, kindle e macchina fotografica, sarei la donna più felice del mondo! Quindi non potevo non amare questo libro che mi ha fatto sognare più di quanto io faccia già. La scelta stilistica dell'autrice mi è sembrata proprio azzeccata! Far vedere la storia sotto i punti di vista di entrambi i protagonisti da una visione più a 360 gradi. Io personalmente ho adorato i capitoli dove era Andrew a raccontare ma vabbè questi sono gusti personali:) 


Consigliato? Si!
Tempo di lettura: 3 giorni e mezzo
Voto? 






venerdì 2 agosto 2013

In my mailbox


Lo so, lo so che ho un TBR da rispettare e non devo concedermi spese folli ma ho appena finito Il confine di un attimo (penso che domani posterò la recensione) quindi teoricamente la mia TBR inizia domani :) e poi avendo il Kindle è diventato troppo semplice comprare un libro e troppo difficile resistere alla tentazione. I titoli "incriminati sono":



"Jenny ha ventisei anni, lavora nell’editoria e passa tutto il tempo che ha a disposizione a organizzare il matrimonio dei suoi sogni.
Maggie gestisce un negozio di fiori e si è lasciata alle spalle un rapporto doloroso. Alison sembra avere una vita perfetta: ha sposato il suo primo amore e ha due splendide figlie. Jenny, Maggie ed Alison – tre donne in tre fasi della vita diverse eppure vicine – si ritrovano un giorno in un mercatino dell’antiquariato a contrattare per accaparrarsi lo stesso servizio da tè. Per uscire da quella strana situazione decidono di acquistarlo in società e condividerlo, e giorno dopo giorno, tazza di tè dopo tazza di tè, tra chiacchiere, pettegolezzi e piccoli segreti, finiranno per scoprire un’amicizia che cambierà le loro vite."






"Victor Mancini, studente di medicina fallito, ha architettato un fantasioso sistema per pagare le spese ospedaliere della vecchia madre: ogni giorno va a cena in un ristorante diverso e, nel bel mezzo della serata, finge di soffocare per colpa di un boccone andato di traverso. Immancabilmente qualcuno si lancia a salvarlo, e altrettanto immancabilmente diventa una sorta di padre adottivo del protagonista e in occasione dell'anniversario dell'incidente gli invia dei soldi. Dopo anni di questa attività il nostro eroe si trova a ricevere quasi quotidianamente un gruzzolo da persone di cui ormai non ricorda nulla ma che gli sono grate per aver dato un senso alle loro vite."



"Lina ha appena compiuto quindici anni quando scopre che basta una notte, una sola, per cambiare il corso di tutta una vita. Quando arrivano quegli uomini e la costringono ad abbandonare tutto. E a ricordarle chi è, chi era, le rimangono soltanto una camicia da notte, qualche disegno e la sua innocenza. È il 14 giugno del 1941 quando la polizia sovietica irrompe con violenza in casa sua, in Lituania. Lina, figlia del rettore dell'università, è sulla lista nera, insieme alle famiglie di molti altri scrittori, professori, dottori. Sono colpevoli di un solo reato, quello di esistere. Verrà deportata. Insieme alla madre e al fratellino viene ammassata con centinaia di persone su un treno e inizia un viaggio senza ritorno tra le steppe russe. Settimane di fame e di sete. Fino all'arrivo in Siberia, in un campo di lavoro dove tutto è grigio, dove regna il buio, dove il freddo uccide, sussurrando. E dove non resta niente, se non la polvere della terra che i deportati sono costretti a scavare, giorno dopo giorno. Ma c'è qualcosa che non possono togliere a Lina. La sua dignità. La sua forza. La luce nei suoi occhi. E il suo coraggio. Quando non è costretta a lavorare, Lina disegna. Documenta tutto. Deve riuscire a far giungere i disegni al campo di prigionia del padre. E l'unico modo, se c'è, per salvarsi. Per gridare che sono ancora vivi."



"New Orleans. Josie ha diciassette anni, ma non sa cosa sia un abbraccio. Non ha mai conosciuto l'affetto di una carezza, non ha mai ascoltato il suono di una voce dolce. Sua madre è una prostituta e l'ha sempre trattata come un'estranea. Eppure, da sempre, Josie custodisce un segreto, un luogo speciale tutto suo: la libreria del quartiere. Lì si rifugia nei pochi momenti liberi delle sue giornate. Lì, tra le pagine di Charles Dickens, Jane Austen e Francis Scott Fitzgerald, immagina un futuro lontano. Quando un giorno in libreria entra Hearne, un misterioso cliente con la passione per le poesie di Keats, Josie capisce che il sogno di una nuova vita potrebbe presto diventare realtà. Perché Hearne è diverso da tutti. Hearne si preoccupa per lei, le chiede come sta, le offre parole di conforto. L'uomo è come il padre che non ha mai avuto. Eppure, quando tutto sembra possibile, anche scappare da New Orleans, Hearne viene ucciso. La vita ha deciso di mettere ancora una volta alla prova Josie. Non solo Hearne non c'è più, ma a venire accusata della sua scomparsa è la madre della ragazza. Adesso Josie deve scegliere. Scegliere tra la donna che non le ha mai dato amore e la fuga. Scegliere tra il cuore e la speranza. Gettare la paura alle spalle e spiccare il volo. Perché a volte si può volare anche con un'ala ferita."



Domani comincerò la TBR dal libro Mangia, prega, ama di Elizabeth Gilbert.
  Dalla trama sembra un romanzo abbastanza carino, staremo a vedere :)