Recommendation Monday

Hello there! Come state? Io sono sommersa da libri e caffè, credo che impazzirò. Ho scoperto la settimana scorsa questa rubrica bellissima dal blog di Strawberry e ho deciso di partecipare. 

Il tema di oggi era: Consiglia un libro pubblicato l'anno della tua nascita (ovviamente si parla di prima pubblicazione) 
Ho scelto "A sud del confine, a ovest del sole" di Haruki Murakami. Di questo scrittore ho letto solamente Norvegian wood che è considerato il più "normale" fra i suoi romanzi e spero di leggere altre sue opere mooolto presto, trovo che abbia uno stile di scrittura magnifico, e poi lui è giapponese ed io amo il Giappone *-* 
Vi lascio la trama del libro! A presto :3

Fino ad allora Hajime aveva vissuto in un universo abitato solo da lui: figlio unico quando, nel Giappone degli anni Cinquanta, era rarissimo non avere fratelli o sorelle, aveva fatto della propria eccezionalità una fortezza in cui nascondersi, un modo per zittire quella sensazione costante di non essere mai lì dove si vorrebbe veramente. Invece un giorno scopre che la solitudine è solo un'abitudine, non un destino: lo capisce quando, a dodici anni, stringe la mano di Shimamoto, una compagna di classe sola quanto lui, forse di più: a distinguerla non c'è solo la condizione di figlia unica, ma anche il suo incedere zoppicante, come se in quel passo faticoso e incerto ci fosse tutta la sua difficoltà a essere una creatura di questo mondo. Quando capisci che non sei destinato alla solitudine, che il tuo posto nel mondo è solo là dove è lei, capisci anche un'altra cosa: che sei innamorato. Ma Hajime se ne rende conto troppo tardi - è uno di quegli insegnamenti che si imparano solo con l'esperienza - quando ormai la vita l'ha separato da lei. Come il dolore di un arto fantasma, come una leggera zoppia esistenziale, Hajime diventerà uomo e accumulerà amori, esperienze, dolori, errori, ma sempre con la consapevolezza che la vita, la vita vera, non è quella che sta dissipando, ma quell'altra, quella che sarebbe potuta essere con Shimamoto, quella in un altrove indefinito, a sud del confine, a ovest del sole. Una vita che forse, venticinque anni dopo, quando lei riappare dal nulla, diventerà realtà.

Forse un giorno di Colleen Hoover da oggi in ebook!

Post velocissimo per informarvi (anche se credo lo sappiate già) dell'uscita del nuovo romanzo di Colleen Hoover anche se, per adesso, solo in versione ebook. 

Trama: Sydney Blake, un’aspirante musicista di vent’anni, ha una vita invidiabile: frequenta il college, ha un buon lavoro, è innamorata del suo meraviglioso ragazzo Hunter e convive con la sua migliore amica Tori. Ma tutto cambia quando scopre che Hunter la tradisce con Tori. Ora Sydney deve decidere che ne sarà della sua vita. È attratta da Ridge Lawson, il suo misterioso vicino. Non può staccargli gli occhi di dosso e non può fare a meno di starsene ad ascoltarlo mentre suona la chitarra sul balcone della sua stanza. La sua musica le dà armonia e vibrazioni. E anche Ridge non può far finta di ignorare che c’è qualcosa in Sydney: a quanto pare, ha trovato la sua musa. Quando, finalmente, si incontrano, scoprono di avere bisogno l’uno dell’altra


Io l'ho appena acquistato e non vedo l'ora di leggerlo *-* "Sfogliando" le prime pagine ho scoperto che esiste una playlist creata da Griffin Peterson e dalla stessa Hoover. Il link è questo, sto ascoltando le canzoni proprio adesso e trovo siano bellissime. Quindi se non avete un e-reader, mentre aspettate la versione cartacea potrete calarvi nella storia anche solo musicalmente.

50 sfumature di... NOIA

Ebbene si, ieri sera sono andata a vedere il film di 50 sfumature di grigio. Avevo letto i libri appena usciti, mi avevano fatto schifo ma la curiosità di guardare la trasposizione cinematografica ha prevalso e ci sono andata. Come film si attiene molto, anzi fin troppo fedelmente al libro per cui se avete amato il romanzo credo vi piacerà. La trama penso conoscete tutti e per quanto inutile possa essere stato il libro almeno era scorrevole. Di certo basare un film su un libro più essere complicato, il libro può essere lungo, essere raccontato in prima persona e quindi i pensieri del protagonista possono essere piuttosto rilevanti (motivo per il quale non mi è piaciuto molto Mockingjay parte 1) ma sinceramente non capisco dove voleva andare a parare Sam Taylor. Voleva girare un film comico? Porno? Drammatico? Sullo sfruttamento della donna? Perchè praticamente per l'intero film non succede nulla! I due si conoscono, lui la invita ad uscire, si pente e le dice "non sono l'uomo adatto a te", ci ripensa, e poi la "inizia" al suo mondo. Lei d'altro canto non ha una personalità, cerca di tenerlo sulle corde per quanto riguarda il contratto (che poi ignorano allegramente) e STOP! Perchè inserire la clausola "la sottomessa annullerà la propria volontà a quella del padrone"? Tanto lei non la ha comunque un cervello!

Le dice di trasferirsi da lui e lei lo fa, le "consiglia" di prendere la pillola, non vuole che vada a trovare la madre e potrei continuare per ore. Ma la cosa che mi ha dato più fastidio è stata la vendita della macchina! Ci può stare che hai una montagna di soldi e che per la laurea le regali un auto nuova, ma perchè vendere il suo bellissimo Maggiolino? Che poi non le ha neanche dato i soldi della vendita! MAH! Per quanto riguarda la scelta dei personaggi l'ho trovata azzeccata: lui abbastanza bello e con lo sguardo da psicopatico ci sta piuttosto bene, lei fisicamente la trovo perfetta per il ruolo ma.. sono solo io che l'ho trovata TROPPO stupida? Cioè, era stupida anche nel libro, ma qui oltrepassiamo i limiti! Ma quanti anni hai? 13?? Si stupisce per tutto, si fa abbindolare da lui neanche se fosse l'uomo più carismatico di questo mondo! Si vede palesemente che lui cerca di convincerla soltanto perchè "Mò dove la trovo un'altra cosi (scema)?" Ma lei ci casca sempre, o quasi, infatti il film finisce con un cliffhanger che nel libro mi sembra di ricordare che non ci sia, creando ansia e impaziente attesa per

l'uscita del secondo film. Anyway, non credo che andrò a guardare la seconda e terza parte, o forse si?!? Forse il film di ieri mi ha fatto diventare sadica ahahah, in ogni caso non lo consiglio.